CERCHIAMO ADOZIONE A DISTANZA, MAMME E PAPÀ A DISTANZA CHE GLI POSSANO DARE UNA SPERANZA.
Lui al momento è in gravissime difficoltà, sta peggiorando di giorno in giorno.
Ma vorremmo vedere chiunque h24 chiuso in gabbia al canile sanitario da ben 9 mesi!
Lui non ha colpe, ha solo incontrato prima una famiglia sbagliata e poi un territorio non in grado di aiutarlo, senza strutture adeguate ad un cane di questo tipo. Ulss e Comune di Marano non hanno risposto al nostro grido di aiuto: NON PERVENUTI.
DOBBIAMO PRENDERE UNA DECISIONE, MA DOBBIAMO CAPIRE SU CHI POTER CONTARE.
Lui ha avuto un passato terribile con quella famiglia di persone senza scrupoli di Caltrano, che ha abbandonato lui e altri 5 cani nella casa, sparendo dalla circolazione.
Da allora per 4 dei suoi fratelli è iniziata una nuova vita, in famiglia.
Per lui un nuovo incubo.
Quando è arrivato in canile era magrissimo, in evidente sottopeso, senza forze.
Piano piano si è ripreso ma ha anche iniziato a dimostrare insofferenza, fino ad arrivare ad essere pericoloso.
All’ inizio lo portavamo in passeggiata senza grossi problemi.
Pur nella detenzione in canile, la sua passeggiata settimanale era garantita.
Ora da mesi non esce più.
Sta peggiorando ogni giorno di più.
È stressato, fuori controllo.
H24 in pochi metri quadrati, senza mai uscire. IL CANILE SANITARIO NON È FATTO PER DETENERE CANI DI QUESTO TIPO PER 9 MESI.
Il canile sanitario è concepito per tenere cani fino a un massimo di 60 giorni.
Poi dovrebbero essere trasferiti in strutture dotate di aree di sgambamento.
Nessun educatore della zona disponibile a venire a fare attività con lui in canile.
Da molto tempo stiamo cercando una soluzione.
Abbiamo trovato una struttura specializzata a Pavia.
Hanno box adatti, aree per sgambamento e SOPRATTUTTO hanno degli esperti educatori e comportamentisti presenti in struttura che lo possono recuperare.
Crediamo sia la sua unica speranza di salvezza ( o almeno altre non ne abbiamo trovate)
Qual è il problema direte voi?
1- La spesa. Servono 366 euro al mese più spese sanitarie di routine ( vaccini, esami necessari…)
2- per accoglierlo l’ intestatario del contratto deve essere lo stesso intestatario del chip, per questioni assicurative. Quindi il cane non può rimanere di proprietà dei comuni che non hanno di certo intenzione di sobbarcarsi questa spesa.
Se aspettiamo che qualche istituzione si accorga di lui e si occupi del suo caso, succederà il peggio.
E allora a quel punto potremmo solo dire ” noi vi avevamo avvisato”.
Ma non vogliamo arrivare a questo!
Ci sentiamo la responsabilità di DOVER AIUTARLO, anche se la responsabilità non è nostra.
Ma nei suoi occhi leggiamo ogni giorno la richiesta di aiuto.
Lui non è cattivo, ha solo bisogno di ESSERE AIUTATO.
Cerchiamo quindi gruppo di persone che paghino la quota mensile come adozione a distanza, diventando mamme e papà a distanza.
Intesterrmo il cane alla nostra associazione, prendendoci questa grande responsabilità e così non dovremmo più attendere risposte di altri.
Noi abbiamo tutti i documenti pronti.
Dobbiamo solo firmare.
SU CHI POSSIAMO CONTARE?
Se vuoi diventare mamma o papà a distanza di Rudy puoi versare una quota mensile oppure puoi fare una donazione una tantum.
Ti chiediamo di avvisarci via email se la tua donazione sarà mensile: thiene@enpa.org
Per qualunque altra informazione contattaci via email o SMS o WhatsApp al 347 2796801
PER AIUTARE RUDY
- Tramite bonifico bancario: IBAN IT30Z0866988350018000971430 intestato a Enpa Thiene e nella causale scrivi “Donazione per Rudy” o ” Donazione mensile per Rudy”.
- Di persona: presso la nostra sede di Zané in Piazza Aldo Moro 4, il venerdì dalle 18,30 alle 19.30;
- oppure presso i banchetti di dicembre ( trovi elenco nel sito www.enpathiene.org) di E.N.P.A. Thiene Schio
- Con paypal: https://www.paypal.me/enpathiene
- Con Satispay: https://tag.satispay.com/EnpaThiene
Vi preghiamo di specificare la donazione PER RUDY
Di animali insieme ne abbiamo salvati tanti, noi ci crediamo, ma senza il vostro aiuto non possiamo farcela.
GRAZIE 💙
(nelle foto lo vedete chiuso in gabbia, lo vedete magrissimo appena arrivato, ma anche quando era felice in passeggiata con i nostri volontari)
VOGLIAMO RIVEDERE LA FELICITÀ NEI SUOI OCCHI.